Antonio Bertoli vive con sua moglie sulle colline di Guardistallo (Toscana); ha due figli, quattro gatti di vari colori e un fantastico bovaro del bernese di nome Lea. Dopo essersi laureato al DAMS di Bologna e averci anche insegnato (avanguardie storiche del ‘900), ha avuto una lunga esperienza in ambito teatrale e poetico, dirigendo il Teatro Studio di Scandicci (Firenze) dal 1984 al 1998, oltre che il Teatro Puccini di Firenze insieme a Sergio Staino per le sue due prime stagioni. Nell’ambito di queste esperienze e in parallelo a esse ha avuto modo di collaborare con diversi artisti e personalità del mondo dell’arte e della cultura (Fernando Arrabal, Roland Topor, Alejandro Jodorowsky, Antonio Tabucchi, Marco Parente, Jean Baudrillard, ecc.), elaborando nella pratica una concezione della creatività quale motore e scopo della presa di coscienza individuale e collettiva.
Nel 1996 fonda a Firenze City Lights Italia, libreria e casa editrice che si è occupata essenzialmente di poesia, in collaborazione con Lawrence Ferlinghetti, mito vivente della beat generation (City Lights di Firenze è stata l’unica altra sede al mondo dopo quella di San Francisco). Da questa collaborazione e dai suoi fondamenti (la poesia e la creatività come strumenti di conoscenza e liberazione) nasce l’incontro con ulteriori protagonisti della cultura contemporanea: Anne Waldman, Gregory Corso, John Giorno, Ed Sanders, Diane Di Prima, Jack Hirschman, Bourroughs, vale a dire con la migliore tradizione poetica e di controcultura americana. Con City Lights ha organizzato diversi festival e iniziative, tra le quali un pullman itinerante (Pull-man My Daisy) che ha attraversato l’Italia da Nord a Sud, fermandosi nelle piazze per una performance collettiva di circa due ore, cui hanno partecipato larga parte degli artisti sopra citati.
In parallelo a queste esperienze si è occupato da sempre dell’arte del Tarocco e in particolare di psicogenealogia (psicoanalisi transgenerazionale), vedendo in queste una differente ma integrata modalità di espressione e stimolo della creatività, nonché un mezzo di indagine e di liberazione dell’inconscio e delle sue pulsioni, strumenti di terapia da una parte e di espressione creativa dall’altra. Dopo Gurdjieff incrocia la psicoanalisi e lavora per circa 20 anni con Alejandro Jodorowsky, col quale continua a condividere un’amicizia e uno scambio intensi sui diversi ma paralleli campi dell’arte e della terapia. Esperto anche di nuova medicina, che ha fuso con la psicoanalisi transgenerazionale all’insegna di quella che ha chiamato “Psico-bio-genealogia” o “Teoria degli archetipi primari”, tiene stages intensivi al riguardo sia in Italia che all’estero (Spagna, Francia, Belgio). Conduce inoltre un Master biennale di Psico-bio-genealogia a Roma per l’IPOD (Istituto di Psicoplay a Orientamento Dinamico) e a Torino per il Centro Tomatis.
Con i tipi di Macro Editore ha pubblicato nell’agosto 2010 il volume Psico-Bio-Genealogia – Le origini della malattia. Teoria degli archetipi primari, una messa a punto delle relazioni tra malattie e inconscio familiare transgenealogico, già in terza edizione e pubblicato anche in Francia e Spagna nel 2012. Sempre per le edizioni Macro è in uscita la trilogia In nome del padre e della madre – il legame archetipico tra famiglia e malattia (Volume primo: L’invenzione del Padre – Biologia, antropologia, genealogia, maggio 2014; Volume secondo: Contratti firmati col sangue – sistemica familiare trnsgenerazionale, ottobre 2014; Volume terzo: Acqua e aria, padre e madre, maschile e femminile – i conflitti biologici come conflitti psicogenealogici, febbraio 2015).
Per le edizioni Il Vicolo ha pubblicato Il Tarocco – storia, mito, significati e interpretazioni (2009), il volume di poesia Bianca Pecora Nera – Poetica Poesia (2009) e il libello Dubbi e certezze – dall’epistemologia all’atto creativo(febbraio 2011), mentre con Maelström, editore di Bruxelles ha pubblicato in doppia lingua italo-francese i libri Territoires du coeur / Territori del cuore (2007), Thérapie d’analphabétisation / Terapia di analfabetizzazione (2010), Coeur Distillé / Cuore Distillato (con Marco Parente, 2005), Venti minuti / Vents menus (2011). Con Giunti Editore ha pubblicato i libri Panico! Arrabal – Jodorowsky – Topor (2007), La Rivoluzione Surrealista (2007), Paul Nougé, L’eterno clandestino (2010) e J.L.Borges – Testamento poetico letterario (2004).
Per le edizioni Spazio Interiore ha pubblicato Il vestito del poeta – percorsi di letteratura, scienza, poesia e altro: una raccolta di saggi e prose poetiche (aprile 2014).