Opera tra le più importanti di P. Carroll, che ha profondamente influenzato il mondo magico dell’Occidente, il Liber Null e Psiconauta costituisce uno dei testi essenziali per chiunque intenda addentrarsi nello studio e nella pratica della Chaos Magick, una delle aree in più rapida crescita dell’occultismo occidentale. Ispirandosi e attingendo all’opera di Austin Osman Spare, Eliphas Lévi e Aleister Crowley, nonché alle basi dello sciamanesimo, dell’animismo e del paganesimo, e includendo in modo pratico-operativo alcune delle principali idee scientifiche del xx secolo sulla fisica quantistica e la Teoria del Caos, Carroll – definito «Il più originale e probabilmente il più importante scrittore di magia dai tempi di Aleister Crowley» – offre al lettore un sistema di pratica magica originale e innovativo, corredato da una selezione di rituali ed esercizi estremamente potenti. Scritto in maniera chiara ed equilibrata, e trascendendo volutamente qualsiasi preconcetto moralistico che possa inficiare la completezza dell’insegnamento – il libro offre infatti una pari considerazione alla cosiddetta magia bianca e alla magia nera, restituendo al lettore-praticante la piena responsabilità delle sue scelte operative – il Liber Null fornisce le istruzioni per le pratiche magiche individuali, mentre lo Psiconauta può essere definito un vero e proprio manuale per l’apprendimento e il compimento di rituali magici di gruppo. Un’opera che nel suo complesso si dimostra una guida efficace per compiere concrete operazioni di magia e aumentare le proprie abilità tanto per gli occultisti esperti quanto per coloro che si approcciano per la prima volta a questa materia.
«Dopo alcuni secoli di oblio, le menti più evolute stanno nuovamente rivolgendo la loro attenzione alla magia. Un tempo si diceva che la magia fosse ciò che avevamo prima che la scienza venisse adeguatamente organizzata, mentre adesso sembra che la magia sia la direzione verso cui la scienza si sta effettivamente dirigendo. La fisica moderna suggerisce che l’universo funzioni più come un incantesimo che come un meccanismo a orologeria. In questa nuovo eone, gli sforzi magici sono concentrati sul rendere operative le tecniche sperimentali, indipendentemente dalle loro associazioni religiose o simboliche. Le tecniche della magia diventeranno le iperscienze del futuro».
Peter J. Carroll