La rivoluzione dei maghi erranti giunge alla sua terza, fondamentale tappa. A. Panatta, dopo aver condotto il lettore a comprendere cosa sia la sfocatura, l’insieme di storie che ci raccontiamo e che ostacolano una piena centratura, e dopo aver spiegato come squarciare il suo velo per rispondere alla fondamentale domanda «Chi sono io?», accompagna il mago errante in un nuovo passaggio evolutivo: «Dov’è che sto andando?» C’è infatti una doppia via da seguire affinché un mago errante resti nel flusso: quella del pulire la via dalle ombre della sfocatura e quella del seminare il campo della consapevolezza con i propri ideali, talenti e aspirazioni. Un duplice sentiero che può essere ricongiunto solo attraverso un elemento fondamentale: l’equilibrio. Panatta, in questo nuovo capitolo di Istruzioni per maghi erranti, guida quindi il lettore a scoprire e rimuovere gli ostacoli al raggiungimento di tale equilibrio, aggiungendo numerosi esercizi pratici che consentono di conservarlo e di procedere con passo sicuro sul duplice sentiero che conduce alla piena realizzazione di Sé.
«Un mago errante percorre un’unica strada che in realtà è doppia: quella del togliere ciò che non serve più e quella dell’aggiungere ciò che serve ora».