Un libro più che mai attuale, in grado di fornire una panoramica ampia e dettagliata sulle interconnessioni – positive e negative – tra sesso, droghe e pratiche esoteriche, sugli usi (e abusi) tradizionali e moderni di questa triade e sulle reazioni evergreen delle istituzioni governative di fronte al desiderio umano di scoprire ciò che è oltre la realtà ordinaria. Una trattazione senz’altro “dotta”, stando alla puntualità e precisione dei contenuti e delle informazioni, ma che si rivela pirotecnica e avvolgente grazie all’impareggiabile stile di Wilson, ricco di humor, cinismo, stupore e sagacia. Lasciarsi avvolgere e – perché no? – sconvolgere da queste pagine, che “vanno giù” come nettare degli Dèi dissetando il nostro bisogno di sapere, significa intraprendere uno dei viaggi più utili e divertenti alla scoperta di luci e ombre del connubio esistente tra sesso, droghe e magia. Una vera esperienza di picco che lascerà il solo rimpianto di essere giunti troppo in fretta all’ultima pagina.
«Forse in ognuno di noi ci sono risorse latenti di coraggio, creatività e più elevata intelligenza. Può darsi che non siamo ancora morti, ma solo ipnotizzati da filosofie morbose e moribonde. Forse i poteri della mente umana non si sono mai sprigionati pienamente a causa dei giochi paleolitici, neolitici, feudali, capitalisti o socialisti. Forse i limiti che sembrano restringere le nostre possibilità sono solo cattive abitudini che siamo in grado di trascendere totalmente. E forse la mente umana può essere usata con divertimento e profitto. Coloro che sono fermamente decisi nel considerare queste idee eretiche e blasfeme potrebbero trarre profitto dalla lettura delle pagine che seguono».