Lanterne

lanterne

Nei Tarocchi di Marsiglia l’Eremita impugna nella mano destra una lanterna: pur non sapendo dove andare, quell’uomo in cammino si affida alla strada, alla luce, aprendosi in sostanza alla propria ricettività. La lanterna, oltre a essere uno strumento per scandagliare il reale, diventa qui un mezzo per rappresentare la propria presenza: «Io sono qui, io sono questo. Non ho nulla da nascondere: usate la mia esperienza per individuare voi stessi». Ecco il senso di questa collana: più che trattati che nascono dalla carta e sulla carta restano, sono testi da cui emerge il vivo desiderio di ricerca dell’autore. Per tale ragione, abbiamo deciso raccogliere le opere di chi è realmente andato oltre nel viaggio dentro il Sé, al di là dei percorsi già tracciati. Questi testi, quindi, vogliono essere decisivi nell’esposizione creativa del reale.