Mu Painting

MU PAINTING

SATVAT

dal 22 Settembre al 21 Ottobre 2012

Galleria delle opere
«Il vero soggetto  della Mu-painting è l’ineffabile armonia della realtà spirituale». Con queste parole Satvat ci introduce, nel suo Manifesto della Mu painting, a un nuovo modo di fare arte, non solo conciliando creatività e spiritualità, ma dando vita a opere d’arte esperenziali, frutto di atti meditativi, che si presentano ai nostri occhi sempre diverse e in continuo mutamento.
Ogni volta che guardiamo un’opera della Mu painting veniamo trasportati in un universo cromatico cangiante, fluttuante e immaginifico, una sorta di viaggio sciamanico alla ricerca di noi stessi.
«Questo stile pittorico astratto è il culmine delle mie comprensioni nell’ambito della pittura, che riflettono la meditazione sullo Spirituale nell’arte tanto nella Pittura Moderna che nell’antica Pittura Orientale, con particolare riferimento allo Zen e al Taoismo. La Mu Painting calca, in modo originale, la Via della meditazione creativa, mostrando come la pittura possa essere un’occasione straordinaria per meditare nell’Arte, e creare in modo rilassato, spontaneo e vividamente ispirato».

Satvat

MASSIMO POLETTI

Satvat Sergio Della Puppa nasce a Venezia nel 1954. Nel 1968 si trasferisce con la famiglia a Roma e dal 1971 inizia a collaborare con gruppi di artisti che tentano una ridefinizione dell’Arte. Dopo il primo viaggio in India nel 1981 associa la meditazione all’arte e approfondisce i temi della spiritualità legata all’esperienza artistica. Nel 1987 apre la sua prima galleria, l’Incantesimo, nel rione Monti a Roma, che terrà fino al 2000, per poi spostarsi a Orvieto, dove tutt’ora vive e lavora, nella sua Officina d’arte Art&Vita. Nel 1997 fonda la Mu Painting (Mu è un’espressione dello Zen per connotare l’indefinibile), da lui stesso definito «un astrattismo vivacemente cromatico che attraversa il caos fiorendo in una rivelazione spontaneamente armonica». Nel 2010 introduce una nuova tematica e torna al figurativo inaugurando la mostra dal titolo 10.000 Buddha – Officina di Risveglio, in risposta alla difficile contingenza storica e alla crisi animica globale.